Cristiani sotto attacco!
Christian Espeso è stato sospeso dal ruolo di dirigente della scuola secondaria «Immacolata Concezione» di Pau, in Francia.
Perché? Quale la sua colpa? Preparati, perché è davvero sconcertante… La sua colpa sarebbe quella di aver violato il “principio di laicità”! Incredibile, vero?
A deciderlo, è stata la Direzione accademica dei Servizi educativi nazionali.
Il senatore Max Brisson ha subito voluto esprimere al dirigente «pieno sostegno».
Il prof. Espeso ha peraltro appreso dell’accusa imputatagli grazie ad un articolo del quotidiano«Libération», espressione della Sinistra da salotto francese.
È tutto vero, non si tratta di uno scherzo… Benché possa sembrarlo. La vicenda di questo preside è davvero paradossale.
Ad incastrarlo sono state quattro dichiarazioni anonime e sei documenti, estrapolati dal contesto.
L’ispezione condotta presso la scuola non ha tenuto nel minimo conto le 200 testimonianze aperte, scritte su certificati Cerfa, tutte a suo favore.
Né sono state prese in considerazione le dichiarazioni rese da 18 testimoni in sede di Provveditorato.
Delle audizioni di alcuni insegnanti non è stato firmato il verbale, per cui nessuno sa cosa realmente abbiano detto.
La verità? L’ha detta lo stesso prof. Espeso in un’intervista a «Le Journal du Dimanche»: «Alcuni non accettano il successo dell’istruzione libera».
Si noti che il suo liceo è risultato primo nella regione della Nuova Aquitania e quarto tra le scuole private francesi di pari grado.
Il sen. Brisson lo ha detto a chiare lettere: «Si tratta di un attacco a tutto campo all’educazione cattolica nel suo complesso».
Non possiamo accettarlo!
Quello che oggi è avvenuto in Francia, domani può capitare anche in Italia.
La posta in gioco è altissima, come ha chiarito il prof. Espeso: è la libertà dell'istruzione privata.
Puoi aiutarci a farlo sapere a più gente possibile? È molto importante. Ed urgente.
Più persone vengono informate, più forte e decisa è la protesta e meno rischi corriamo di vedere la scuola paritaria cattolica infangata, derisa e calpestata.
Ha dichiarato il sen. Brisson: «Non permettiamo che venga minata la libertà delle forme di istruzione, in modo che i genitori possano avere una vera libertà di scelta per i loro figli».
È questo il cuore della questione: tutelare la libertà di scelta dei genitori e la libertà di insegnamento della scuola.
Il prof. Espeso intende battersi fino in fondo per l’annullamento di questa sospensione, assolutamente ingiusta e infondata.
La sua battaglia è la nostra battaglia. Difendiamo anche noi la libertà educativa!
Aderisci alla nostra campagna di sensibilizzazione! Non facciamoci mettere i piedi in testa da un laicismo aggressivo travestito da agnello.
I nemici della fede, in qualsiasi campo, stanno spuntando come funghi.
Il judoka serbo Nemanja Majdov è stato sospeso per 5 mesi dalla Federazione Internazionale di Judo solo per essersi fatto il segno della croce prima di una gara agli ultimi Giochi Olimpici di Parigi.
La Federazione pretendeva che lui si scusasse per il suo gesto. Ma lui si è rifiutato.
Ha dichiarato Majdov: «Il Signore mi ha dato tutto, sia a livello personale che per la carriera. Gloria a Lui e che sia ringraziato di tutto!».
Majdov è stato campione del mondo nella sua categoria nel 2017 e campione europeo nel 2023. Ma è campione prima di tutto nella vita, per non essersi piegato ad una dittatura anticristiana.
Chi ha paura della Croce di Cristo?
Capisci perché è importante ed urgente sostenere la libertà tanto in campo educativo quanto in ambito sportivo ed ovunque?
Un’incertezza oggi potrebbe costarci cara domani.
Non ci può essere imposto di mettere tra parentesi la nostra fede, né in classe, né nelle palestre, né in qualsiasi altro luogo.
Questa non è laicità, né democrazia, questa è un’ideologia totalitaria e anticristiana.