Devono essere arrestati!
Gli eco-vandali continuano nelle loro azioni stomachevoli.
Negli ultimi giorni hanno voluto far parlare di sé:
-interrompendo la Messa al Pantheon di Roma;
-tingendo di verde le acque del Canal Grande a Venezia, del Tevere a Roma, del Po a Torino, del Reno a Bologna e del Naviglio a Milano;
-lanciando sulla Basilica di San Marco a Venezia fango liquido e cioccolato in polvere;
e così via.
Non se ne può davvero più!
Ha ragione Salvini, che ha detto: «Se per “salvare l’ambiente” questi imbecilli riescono solo a danneggiare monumenti, opere d’arte, chiese e perfino fiumi, da salvare rimangono solo i loro pochi neuroni rimasti. Multa e carcere per questi vandali».
E sarebbe anche ora che arrivassero punizioni esemplari ed effettive.
Ha ragione anche il sindaco di Venezia Brugnaro: «Ancora gli eco-vandali! Abbiamo dovuto interrompere il pubblico servizio per precauzione visto le loro acrobazie e le loro bravate. Ora li denunciamo anche per “interruzione di pubblico servizio” e speriamo che in galera ci finiscano proprio».
Dalle parole, si dovrebbe finalmente passare ai fatti.
Oppure è troppo politicamente scorretto punire chi sostiene di lottare per l’ambiente?
Possiamo vedere qualcosa di "destra" da questo governo?