Gesù censurato in Francia: il film sul Sacro Cuore bandito dal metrò!

Gesù censurato in Francia: il film sul Sacro Cuore bandito dal metrò!

In Francia, la patria che si vanta di “liberté, égalité, fraternité”, la libertà sembra valere per tutti… tranne che per i cristiani.

Oggi, parlare di Cristo è diventato “inappropriato”. Mostrare un film sul Sacro Cuore di Gesù è considerato “proselitismo”. Esporre un messaggio di fede in un luogo pubblico è ritenuto “una violazione della neutralità”.

È quello che hanno scoperto a proprie spese Steven e Sabrina Gunnell, due registi credenti che con coraggio hanno realizzato il film Sacré-Coeur, un docudramma intenso che racconta le apparizioni di Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque tra il 1673 e il 1675.

Un evento che ha segnato profondamente la storia spirituale della Francia e del mondo.

Un’opera che, con ricostruzioni storiche e testimonianze vere di fede, restituisce al pubblico il significato vivo della devozione al Sacro Cuore, tanto caro a milioni di credenti e perfino al Papa, che le ha dedicato l’enciclica Dilexit nos.

Eppure, la società MediaTransports, che gestisce la pubblicità nei trasporti pubblici di Parigi e della rete ferroviaria, ha vietato la promozione del film nelle stazioni e nel metrò, giudicandolo “confessionale e incompatibile con la neutralità del servizio pubblico”.

Un divieto che grida ipocrisia!

Perché la stessa “neutralità” non ha mai impedito la promozione di film horror pieni di riferimenti religiosi o di campagne ideologiche di ogni tipo, anche apertamente provocatorie.

Come ha denunciato Hubert de Torcy, fondatore di Saje Distribution, “O si accetta tutto o si vieta tutto. Ma non si può continuare a censurare solo il cristianesimo!”.

E ha ragione! Perché la laicità non è un’arma contro la fede, ma una garanzia di libertà per tutti. O almeno dovrebbe esserlo.

Questa è una censura travestita da neutralità, un attacco diretto alla nostra identità cristiana.

Un segnale chiaro di una società che pretende di zittire Cristo, relegando la fede alla sfera privata, mentre nello spazio pubblico tutto è permesso, tranne testimoniare Gesù.

Di fronte a questa ingiustizia, non possiamo tacere! Dobbiamo reagire con forza, con dignità e con fede.

Per questo, vogliamo potenziare la nostra grande campagna di sensibilizzazione online per informare, scuotere le coscienze e difendere con coraggio la nostra fede e la nostra libertà. Ma per farlo, abbiamo urgente bisogno del tuo aiuto!

Ogni contributo conta: anche una piccola donazione ci aiuterà a diffondere la verità, raggiungere più persone e contrastare questa censura ideologica.

Non si tratta solo di un film: è un simbolo! Un simbolo di quanto oggi il nome di Gesù disturbi chi vuole costruire un mondo senz’anima.

Ma Sacré-Coeur non è un’opera “divisiva”: è un atto d’amore. È la testimonianza di chi, dopo aver conosciuto il buio della depressione e della perdita, ha ritrovato la luce nella fede.

Steven e Sabrina Gunnell hanno dichiarato: “Il Sacro Cuore ci ha perseguitati per due mesi… Gesù stesso ci ha ispirati.”

E ora qualcuno osa dire che questo è “proselitismo”?

Mentre nelle strade di Strasburgo si esaltano campagne ideologiche che mostrano ogni simbolo tranne quello cristiano, il volto di Cristo viene oscurato.

È questo il nuovo volto della “tolleranza”? Una tolleranza che tollera tutto, tranne la verità?

Non resteremo spettatori passivi davanti a chi vuole cancellare secoli di storia e non accetteremo che la nostra fede venga censurata o derisa.

Il tempo del silenzio è finito! Oggi è il momento di reagire, di testimoniare e di sostenere chi, con coraggio, proclama la verità del Vangelo.

Con il tuo prezioso sostegno, puoi aiutarci a portare questo messaggio ovunque, a raggiungere tantissimi giovani, a difendere pubblicamente la nostra fede e a risvegliare una coscienza collettiva cristiana.

Ogni gesto è prezioso, ogni contributo è una dichiarazione di libertà. Unisciti alla nostra missione!

Gesù non si censura. La verità non si nasconde. La luce del Sacro Cuore non si spegne!

 

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