
Liberiamo l’Europa dalle ideologie, sì ad un’Europa degli Ideali!
Vietato pensare e vietato pregare!
Non siamo in Cina, non siamo in Corea del Nord, siamo in Europa. Perché l’Europa oggi è questa. Non ci credi? Eccotene le prove.
Nel Regno Unito è considerato crimine pregare silenziosamente per la vita nei pressi di una clinica abortista. In Scozia lo è anche farlo a casa propria. Ma, se pensi che sia finita qui, ti sbagli.
In un’intervista recentemente rilasciata alla CBS, tre procuratori tedeschi hanno spiegato che il loro lavoro consiste nel reprimere le «opinioni inaccettabili».
Come «ripubblicare informazioni false». Il problema sta nel capire cosa si debba intendere esattamente con tale espressione.
Perché, se per «informazioni false», si intende tutto quanto vada contro il “politicamente corretto”, il pensiero unico laicista, abortista ed Lgbt, qualcosa non funziona.
Vogliamo raccontarti una storia vera, cosicché anche tu possa farti un’opinione in merito.
Nel luglio dell’anno scorso una ventenne di Amburgo, Maja R., è stata condannata perché accusata di “crimine d’odio”. Quale la sua colpa?
Aver definito sui social «abietto maiale stupratore» un uomo coinvolto effettivamente in uno stupro di gruppo ai danni di una quindicenne.
L’imputato ottenne la sospensione condizionale della pena, ma la giovane, che espresse quell’opinione, finì in galera.
Che ne pensi? Fatti come questo fanno pensare che in Europa, in effetti, i “reati di opinione” siano già realtà e che la libertà di pensiero si stia spegnendo.
Quello che sta soffiando è un nuovo vento di regime, un incubo da fugare sul nascere. Per questo intendiamo lanciare una vasta campagna di sensibilizzazione via social, affinché la gente sappia!
Ma farlo ha un costo, che da soli non riusciamo a sostenere. Se doni 50 €, ci consenti di raggiungere 10.000 nuovi contatti online; se doni 25 €, possiamo raggiungerne 5.000.
Ma anche se doni soli 10 €, ci consenti comunque di raggiungerne 1.000. Solo se saremo in tanti potremo contare veramente, opporci al bavaglio e restare un popolo realmente libero!
Quando il vicepresidente Usa, James David Vance, alla conferenza sulla sicurezza di Monaco ha detto che nel Vecchio Continente la libertà di espressione è in pericolo, ha affermato il vero.
Non possiamo permettercelo! Le dittature soffocano con la violenza, fisica, politica o giudiziaria, la possibilità per tutti di esprimere la propria opinione, anche quando moralmente motivata.
Ti facciamo un altro esempio, realmente accaduto. Nel maggio 2024 Marie-Thérèse Kaiser, esponente di Alternative für Deutschland, è stata condannata dal tribunale.
L’accusa nei suoi confronti è stata quella di incitamento all’odio, perché nel 2021, in un post sui social, aveva criticato la scelta del sindaco socialista di Amburgo di accogliere i rifugiati afghani.
Aveva motivato il suo parere, citando delle statistiche relative al coinvolgimento di uomini afghani in diversi casi di stupri di gruppo, avvenuti realmente in Germania.
Il giudice non ha negato che i dati diffusi fossero veri, ciò nonostante l’ha condannata a pagare più di 6 mila euro, ritenendo che avesse calpestato la «dignità umana» di quei rifugiati!
Marie-Thérèse Kaiser ha espresso un’opinione. Corroborata da dati precisi ed inconfutabili. Ma è stata punita per averlo fatto.
Il vicepresidente Vance ha interpretato perfettamente lo sconcerto del popolo americano di fronte al tramonto della libertà di opinione in atto proprio nell’Europa, culla della civiltà.
Chiunque non canti col coro del più bieco laicismo giacobino ovvero esprima opinioni “non allineate” col mainstream rischia una condanna, una pesante sanzione e forse anche la galera.
Se si critica l’ideologia Lgbt si viene subito accusati di essere “omofobi”, se si critica l’islam si è “islamofobi” e via elencando.
A prescindere dalle motivazioni addotte! Inutile spiegare come le nostre riflessioni nascano da una precisa concezione della morale, della fede, inutile citare fatti, statistiche, notizie…
Ma la cosa più paradossale è che i germi di questo neo-totalitarismo siano stati importati in Europa proprio dagli Stati Uniti!
Qui hanno operato alcuni “falsi maestri” come il filosofo Herbert Marcuse, paladino del Sessantotto per le sue concezioni anticapitalistiche, anti-autoritarie e per la sua lotta al “patriarcato”.
Col suo concetto di “tolleranza liberatrice” ha giustificato l’«intolleranza verso i movimenti di Destra e la tolleranza per i movimenti di Sinistra». Ciò che avviene oggi in Europa.
E poi ancora Judith Butler, teorica del gender, ha svolto un ruolo di primo piano nella riflessione queer, femminista ed attivista Lgbt.
Ha fornito le basi per tacciare di “omofobia” chiunque ponga obiezioni legate alla morale o alla fede, indipendentemente dal fatto che citi il Catechismo o la stessa Sacra Scrittura!
I programmi UsAid hanno poi fatto il resto, finanziando massicciamente i media europei, affinché legittimassero qualsiasi repressione contro le cosiddette “fobie” (omosessuali, trans, islam, ecc.).
Oggi, grazie all’amministrazione Trump, questo finanziamento indebito all’industria della menzogna da parte del governo Usa è finito. Ma basterà?
Probabilmente no, se non viene accompagnato da una forte e convinta reazione da parte nostra, un’autentica controrivoluzione del buon senso!
Ormai i germi in Europa si sono purtroppo diffusi e solo una protesta corale e vigorosa può sperare di fermarli.
Quella che intendiamo promuovere non è solo una battaglia per la libertà di opinione, ma al contempo anche e soprattutto una battaglia religiosa per l’affermazione degli autentici Valori!
È un diritto di tutti citare la Bibbia senza per questo rischiare la galera con l’accusa di omofobia o essere pro-life e pregare dinanzi ad una clinica abortista, senza essere accusati di crimini “d’odio”!
Aiutaci anche tu a debellare questa nuova ondata di repressione totalitaria travestita da “democrazia”, dilagante in Europa. Dacci una mano!
Col tuo contributo potremo scatenare una vasta campagna di sensibilizzazione, in grado di informare e di trovare tanti, nuovi amici, pronti a combattere con noi questa battaglia di libertà!