Non prævalebunt! A Milano il S. Rosario di Riparazione contro le offese inflitte a Gesù

Non prævalebunt! A Milano il S. Rosario di Riparazione contro le offese inflitte a Gesù

Di fronte al dilagare del demonio, avevamo solo due alternative.

O rassegnarci ed esserne divorati oppure alzare lo sguardo a Maria, pregando per il Trionfo del suo Cuore Immacolato.

Noi abbiamo scelto la seconda. Per questo lo scorso 13 aprile una coalizione di realtà cattoliche del territorio ha organizzato un Santo Rosario di Riparazione in largo Cairoli, a Milano.

Eravamo in tantissimi. Più di un centinaio sicuramente. E questo ci ha confortati. Perché ai gravissimi attacchi sferrati dalle forze delle tenebre, abbiamo risposto con la forza dell’orazione.

Avevamo tre ottime ragioni per farlo proprio nel capoluogo lombardo, dove si sono consumati gravissimi attacchi ai principi non negoziabili ed una manifestazione blasfema contro la Fede.

La prima ragione. Lo scorso 15 febbraio presso l’ospedale “Fatebenefratelli” è stato praticato il primo caso in Lombardia di suicidio medicalmente assistito.

Il farmaco letale è stato dispensato ad una 50enne, affetta da sclerosi multipla progressiva, direttamente dal Servizio sanitario nazionale. Contro ogni regola.

La seconda ragione. Lo scorso 15 marzo presso il cinema Beltrade di Milano è stato presentato in anteprima un docufilm promozionale.

Riguardava un medico dell’ospedale Niguarda, che ha iniziato la propria carriera come abortista ed oggi è stato premiato da Newsweek.

I suoi “meriti”? Sono terrificanti. Il riconoscimento gli è giunto per la sua intensa attività nella pratica di interventi di fivet, pma e cambio di sesso.

In una parola e al di là delle sigle, fecondazione in vitro, procreazione medicalmente assistita e transizione sessuale: praticamente il laboratorio degli orrori.

La terza ragione. Lo scorso 9 aprile presso la discoteca “Alcatraz” di Milano si è esibito «The Unholy Trinity 2025» ovvero un terzetto di band di rock satanico.

Sul palco e tra il pubblico si sono levate orribili bestemmie, unite a urla dissacranti e blasfeme. I titoli dei loro brani non lasciano spazio a dubbi.

Qualche esempio? Satanica, Antichristian Phenomenon, Homs of Baphomet, The Apostasy, Evangelia Heretica, The Satanist. E molti altri.

I testi, tutti inneggianti al satanismo, all’occultismo ed alla magia sessuale, hanno rappresentato una gravissima offesa a Dio ed alla Fede cristiana.

Purtroppo le migliaia di firme raccolte grazie alla petizione promossa da Pro Italia Cristiana non sono bastate per fermare questo empio spettacolo.

Si è trattato dell’ennesima provocazione blasfema alla Chiesa Cattolica, tenutasi proprio la penultima domenica di Quaresima. Un fatto veramente avvilente e sconcertante!

Sono questi i motivi, che ci hanno mossi a recitare pubblicamente nell’area pedonale di largo Cairoli, a Milano, sullo splendido sfondo del castello Sforzesco, un S. Rosario pubblico.

Whats App Image 2025 04 13 at 22 34 29 2

E ciò in riparazione delle offese contro Dio, l’uomo e l’ordine naturale del Creato e per il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria.

Non è stata un’iniziativa di nostalgici rivolti al passato, né si è trattato di una presa di posizione fuori dal tempo. È stata anzi l’unica risposta possibile e concreta al male che dilaga.

Lo sguardo dei tanti fedeli cattolici presenti era rivolto verso il centro, verso il cuore della città ovvero verso la Madonnina, che svetta sulla guglia più alta del Duomo, da dove veglia su Milano.

Insieme abbiamo recitato il S. Rosario, le litanie e poi l’Atto di Riparazione al Sacratissimo Cuore di Gesù, composto da Pio XI l’8 maggio 1928, contenuto nell’enciclica Miserentissimus Redemptor.

Al termine abbiamo recitato una preghiera per la restaurazione della civiltà cristiana in Italia.

Si è trattato di un autentico atto di amore, di fede e di consolazione verso i Sacri Cuori di Gesù e di Maria, profondamente oltraggiati.

Whats App Image 2025 04 13 at 22 34 29

Lo sappiamo, la battaglia non è finita. C’è ancora molto da patire, molto da fare, molto per cui pregare. E non possiamo contare su altri che su noi stessi. Sai perché?

In consiglio comunale, a Milano, l’avv. Michele Mardegan di Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione per sapere come mai fosse stato autorizzato il concerto di rock satanico.

Ebbene, da Palazzo Marino, nello specifico dal Sindaco, Giuseppe Sala, non è giunta alcuna risposta. Neppure dalla Curia son giunti commenti per esprimere dolore di fronte a questi fatti.

Ma noi sappiamo di poter contare sul tuo aiuto. Sappiamo che tu sei con noi. Amiamo Nostro Signore, difendiamo Nostro Signore e confortiamo Nostro Signore contro le offese ricevute.

Se puoi darci anche un piccolo aiuto, grazie alla tua offerta la nostra comune battaglia potrà proseguire. Senza sosta, senza tregua. Perché il male non concede riposo!

Unendo le nostre preghiere, però, potremo sconfiggerlo. Non prævalebunt!

 

Dona