NO alla “casba” islamica nel Comune di Milano!
Petizione indirizzata al Sindaco di Milano, Giuseppe Sala

C’è chi sogna un’Italia trasformata, dove valori, cultura e Fede cristiana vengano messi in secondo piano in nome di un’integrazione che diventa islamizzazione.
Oggi questo sogno – o meglio, incubo – si sta realizzando, passo dopo passo.
A Milano, nei locali comunali della “Casa delle Associazioni”, si tengono corsi estivi di arabo e Corano promossi dall’associazione “Resala”.
Nessun bambino italiano partecipa: sono tutti figli di immigrati.
Nessun progetto per avvicinarli alla nostra cultura, lingua o tradizioni. Solo arabo e Corano.
E tutto questo con il beneplacito dell’Amministrazione comunale, che concede gli spazi gratuitamente, a spese dei contribuenti.
Non è solo un attacco alla cultura italiana, è un attacco alla nostra Fede! L’Italia è la culla della Cristianità, ospita il Vaticano, il cuore della Chiesa cattolica.
Permettere l’uso di fondi pubblici e spazi comunali per promuovere una religione e una lingua estranee alla nostra identità significa rinnegare tutto questo.
La Sinistra parla di “integrazione”, ma nei fatti costruisce ghetti culturali e religiosi.
Lorenzo La Russa (FdI): «Fanno un ghetto e lo chiamano integrazione». Silvia Sardone (Lega): «Altro che Corano, qui si dovrebbe insegnare l’italiano e le nostre tradizioni!».
E mentre si favorisce l’islam, chi dissente viene censurato.
L’amministrazione Sala nel 2017 negò una sala a Magdi Cristiano Allam per presentare un libro critico sull’islam. E nel 2020 vietò i manifesti di “Pro Vita & Famiglia” contro la RU486, ma permise quelli dell’UAAR a favore dell’aborto chimico.
Due pesi, due misure. Sempre!
La Sinistra milanese è da anni complice di un progetto ideologico che flirta con l’islam radicale e censura ogni voce fuori dal coro. Il limite è stato superato!
Per questo, ti invitiamo a firmare subito la petizione indirizzata al Sindaco Giuseppe Sala, per chiedergli di non trasformare Milano in una “casba” islamica e revocare immediatamente questa iniziativa.
È ora di agire, di difendere la nostra identità e la nostra Fede cattolica!
Sì, firmo questa petizione
Egregio Signor Sindaco,
nel Comune da Lei guidato sono stati recentemente promossi dei corsi di arabo e Corano, oltre tutto all’interno di spazi di proprietà municipale.
Si tratta di una sorta di campus estivo allestito presso la «Casa delle Associazioni» nel Municipio 2 dai volontari dell’associazione “Resala”, che definiscono questa una forma di “integrazione”.
In realtà, non c’è un solo alunno italiano iscritto, a partecipare sono solo figli di immigrati, che in questo modo finiscono semmai per essere allontanati, emarginati ulteriormente dal contesto sociale in cui vivono.
Sarebbe infatti auspicabile che imparassero la lingua italiana, la nostra cultura, le nostre abitudini, le nostre tradizioni e la nostra Fede, anziché l’opposto.
L’iniziativa, sponsorizzata dall’amministrazione da Lei guidata in spazi pubblici, rappresenta l’ennesimo tassello di un processo d’islamizzazione in atto nel nostro Paese.
È assurdo che tutto questo avvenga col denaro dei Milanesi ed all’interno di locali pubblici, concessi gratuitamente dal Comune, ma pagati dai contribuenti!
Le chiedo pertanto di por fine al più presto a tali corsi ed alla convenzione che li consente, restituendo Milano ai Milanesi.
Grato, porgo cordiali saluti.
Sei indispensabile in questa battaglia
Per favore, condividi questa petizione il più possibile.