Basta clandestini (a nostre spese) in Italia!
Come volevasi dimostrare.
Gli immigrati non sono una risorsa, come vorrebbero i mantra cantilenati dalle anime ingenue.
La verità è che fanno la fame e rischiano di innescare un’autentica bomba sociale ed economica. Questo non è il solito stereotipo razzista, a confermarlo sono i dati diffusi nei giorni scorsi dall’Istat.
Già il quadro generale non è per niente roseo. Nel 2024, in Italia si sono contati oltre 2,2 milioni di famiglie in povertà assoluta pari all’8,4% del totale.
Elevato resta anche il dato nazionale sulla povertà individuale, che riguarda 5,7 milioni di persone pari al 9,8% dell’intera popolazione. Un record storico, secondo l’Unione Nazionale Consumatori.
Rispetto al 2019, la situazione è poi nettamente peggiorata: ci sono oltre 1,1 milioni di poveri in più. E questo dato potrebbe crescere ulteriormente. Molto in fretta…
Ebbene, a fronte di tutto questo, in termini individuali, sono oltre 1,8 milioni gli stranieri, che vivono in povertà assoluta (35,6%), una cifra quasi 5 volte superiore a quella degli Italiani (7,4%).
L’incidenza della povertà assoluta tra le famiglie con almeno uno straniero è del 30,4%, mentre tra quelle composte solo da stranieri è del 35,2% (10% in più rispetto al 2014).
Viceversa l’incidenza della povertà tra le famiglie composte solo da Italiani è ferma al 6,2%. Sono cifre che parlano da sole, non credi? Anche se ancora troppi fanno finta di non vederle.
E sai cosa ci dicono queste cifre? Che non possiamo più permetterci di mantenere oltre l’immigrazione clandestina. C’è solo una soluzione: bloccarla e subito, senza se e senza ma!
Per questo dobbiamo intervenire immediatamente. Possiamo fare la differenza. Come? È molto semplice, basta un click per sottoscrivere la petizione promossa da Pro Italia Cristiana.
Si intitola «Fermiamo l’immigrazione irregolare!» ed è indirizzata al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, affinché l’Italia riprenda definitivamente il controllo dei propri confini.
Perché la nostra voce divenga sempre più forte, però, è anche necessario far conoscere questa petizione, sostenendola con un’attenta campagna di sensibilizzazione tramite i social.
Solo così potremo raggiungere tanti in poco tempo. Ma farlo ha un costo, che da soli non potremmo sostenere. Per questo abbiamo bisogno del tuo aiuto!
È molto importante, poiché è assurdo illudersi che gli immigrati possano sostenere il sistema previdenziale italiano coi loro contributi.
È vero il contrario: una parte rilevante della popolazione straniera vive in miseria e rappresenta un problema, che, se non affrontato urgentemente e seriamente, potrebbe presto esplodere.
Perché oggi grava sul nostro sistema socio-assistenziale e domani graverà su quello pensionistico, oltre tutto, senza avervi realmente contribuito o, quanto meno, non in misura sufficiente.
Senti qua: la povertà assoluta riguarda l’8% delle famiglie con minori italiane, ma balza al 40,5% - cinque volte di più -, se si considerano quelle costituite da stranieri.
Anche la presenza mista – italiani e stranieri – non migliora di molto le cose, attestandosi ad un tasso pari al 33,6%.
È assurdo pretendere ancora che si creda alla tiritera, secondo cui l’immigrazione sarebbe la chiave di volta per risolvere il problema dell’invecchiamento della popolazione e risanare l’Inps!
In realtà, gran parte degli stranieri in Italia vive in condizioni di precarietà, senza un lavoro fisso, senza tutele e, spesso, anche senza una prospettiva (ed una volontà) concreta di integrazione.
Loro stessi sono spesso vittime di un sistema di sfruttamento e abbandono. Fatto sta che l’impatto complessivo sulla società e sui conti pubblici rischi di essere insostenibile!
A mantenere gli stranieri poveri in Italia stanno provvedendo oggi i poveri Italiani, che si devono far carico dei loro sussidi, della loro assistenza sanitaria, delle loro case e dei servizi.
Ma non si può andare avanti così ancora a lungo! Evitare che nuovi nuclei familiari finiscano sotto la soglia di povertà passa allora dallo stop totale agli ingressi di nuovi clandestini in Italia.
Non possiamo più permetterci un’immigrazione incontrollata ed illegale, perché è anche quella che meno facilmente si integra.
Abbiamo già perso troppo tempo e troppi soldi! Le politiche migratorie devono, almeno ora, partire da dati reali e non più da slogan ideologici.
Basta clandestini nel nostro Paese!