Cimiteri vandalizzati da integralisti islamici, diciamo basta agli sbarchi illegali!
E' a dir poco disgustoso, anzi dissacrante il gesto compiuto presso il cimitero di Clermont-d’Excideuil, in Dordogna, Francia.
Almeno 58 tombe sono state vandalizzate e ricoperte da una cinquantina di scritte allo spray, tutte inneggianti all’islam.
La stessa triste sorte è stata riservata al monumento ai caduti della Grande Guerra ed al portone della chiesa.
«Sottomettetevi ad Allah!», «Infedeli!», «Ramadan» sono solo alcune delle scritte, che hanno imbrattato i sepolcri cattolici. È accaduto nella notte tra il 10 e l’11 marzo scorsi, come denunciato dall’associazione «SOS Calvaires».
«È orribile prendersela con chi è scomparso, bisogna fermare tutto questo», ha commentato su France Bleu Josette, 77 anni, in lacrime di fronte alla tomba devastata del marito, morto quattro anni fa.
Sotto choc anche la signora Nathalie: «Non capisco. È accaduto in un piccolissimo villaggio, in un angolo di campagna, dove non accadeva mai niente… fino ad oggi».
Si resta senza parole di fronte al dolore di questa povera gente! Gente, che ora vuole i nomi dei colpevoli…
Ma la firma dell’accaduto sta nelle scritte stesse. Ed evidenzia purtroppo un fatto grave: l’immigrazione selvaggia favorisce lo sbarco sulle nostre coste anche di integralisti, fanatici e jihadisti.
Non lo possiamo permettere! Sostieni anche tu la battaglia a tutela della nostra fede.
Quello di Clermont-d’Excideuil non è il primo caso: episodi analoghi erano già capitati in passato.
A metà febbraio a Cherveix-Cubas, con scritte inneggianti ad Allah e mezzelune su croci e persino pensiline del bus, e, prima ancora, alla vigilia di Natale, a Saint-Pantaly-d’Excideuil.
Sono gesti che indignano, che feriscono i credenti in Cristo, gesti di fronte ai quali è impossibile tacere!
Non a caso, secondo quanto evidenziato dal Centro Studi Averroè, si sta espandendo per la prima volta, soprattutto sui social, l’apostasia nell’islam. Sono centinaia di migliaia i musulmani, che non ne possono più del radicalismo e del terrore.
Ma c’è anche un’altra buona notizia: nei primi tre mesi dell’anno gli sbarchi di migranti in Italia sono più che dimezzati rispetto allo stesso periodo del 2023, passando da 20.364 a 9.479.
Lo rivelano i dati del Viminale e questo sarebbe il frutto soprattutto degli accordi stretti dal governo con i Paesi di partenza – come Tunisia e Albania - e dell’inasprimento delle pene per gli scafisti.
Per questo è quanto mai importante dire ora il nostro “basta” all’immigrazione selvaggia!
È il momento giusto! Sosteniamo anche noi, alzando la nostra voce, qualsiasi azione mirata a por fine agli sbarchi illegali! Fermiamo l’arrivo di integralisti e terroristi islamici!
È importante farlo. Sostieni anche tu, con noi, questo sforzo a tutela della nostra fede, delle nostre tradizioni, della nostra cultura!
Blocchiamo chiunque voglia cancellare la Croce di Cristo! Stop alla mezzaluna!