Stati Uniti, Brasile, Cile… Le orde del demonio dilagano. Blocchiamole!
C’è chi combatte. C’è chi non si arrende all’imperversare delle forze del Maligno.
Le principali confessioni religiose in Cile hanno reso pubblico lo scorso 22 agosto un documento, in cui hanno definito «inappropriato» il riconoscimento legale di un’organizzazione satanista da parte dello Stato.
Il documento è stato firmato dalle autorità delle comunità cattolica, ortodossa, anglicana, evangelica, pentecostale, ebraica e islamica.
La richiesta di riconoscimento come «associazione religiosa» è stata presentata lo scorso 30 luglio dalla sigla «Tempio di Satana: satanisti e luciferi del Cile», che per questo ha consegnato il proprio atto costitutivo al Ministero di Giustizia.
«Associazione religiosa»: incredibile la sfrontatezza, la mistificazione e l’antilingua di cui si servono tali entità diaboliche, che chiamano male il bene e bene il male, facendo confonder le menti e perder le anime.
Nel documento le suddette confessioni religiose evidenziano quanto un’organizzazione satanista contrasti il primo paragrafo dell’art. 19 n. 6 della Costituzione, laddove garantisce «libero esercizio di tutti i culti, che non si oppongano alla moralità, ai buoni costumi od all’ordine pubblico».
Viceversa – si afferma nel documento - «il satanismo e le sue varie espressioni implicano necessariamente il culto del male e il tentativo di sostituire la divinità».
Inoltre, tali sigle diaboliche stabiliscono «discordia e divisione come principi operativi», introducendo – prosegue il documento – «elementi dirompenti dei valori essenziali della convivenza umana» e sono state «causa di tragedie per gli esseri umani».
Eppure stanno cercando d’infiltrarsi ovunque. Stati Uniti, Brasile, Cile,… se non interveniamo, presto chiederanno un riconoscimento ufficiale anche in Italia!
Per questo è urgente fermare subito le orde sataniche.
Quindi, se non l'hai ancora fatto, ti invitiamo a firmare urgentemente la petizione indirizzata a Davide Dionisi, inviato speciale per la promozione della libertà religiosa, con particolare riguardo alle comunità cristiane nel mondo, per chiedergli di intervenire, nelle sedi internazionali di sua competenza, per arginare tali fenomeni sacrileghi.
Aiutaci ad impedire che anche in Europa i seguaci del demonio si diffondano. Insieme la nostra voce sarà più forte ed autorevole!
Profanazioni e sacrilegi sono purtroppo più diffusi e frequenti di quanto si creda.
In Spagna, a El Centenillo, un uomo e una donna sono entrati abusivamente nella parrocchia dell’Immacolata Concezione ed hanno compiuto atti sessuali sopra l’altare!
Col cellulare si sono videoregistrati ed hanno messo il video in rete ed è divenuto immediatamente virale!
Vedi quanto velocemente il male si diffonde?
Ora la Diocesi ha tenuto atti di riparazione, l’intera comunità di fedeli è rimasta profondamente turbata dall’accaduto e spera che la Giustizia intervenga e che non lasci impunito un tale crimine ed una simile profanazione.
Per questo ti chiediamo di intervenire ora, prima che sia troppo tardi.
Non possiamo lasciare che il male si diffonda tanto velocemente e magari addirittura col riconoscimento da parte degli Stati.
Possiamo fermarlo! Firma anche tu la petizione di Pro Italia Cristiana indirizzata a Davide Dionisi, inviato speciale per la promozione della libertà religiosa! Diciamo “basta” tutti insieme!
Riuniamo dunque le schiere del Bene e combattiamo la Buona Battaglia.
Impediamo al Nemico di entrare nelle nostre case, nelle nostre famiglie, nelle nostre anime.
Insieme, ce la faremo!