Una nuova persecuzione!

Una nuova persecuzione!

E' iniziata una nuova persecuzione contro i cattolici. In Europa, proprio nell’Europa un tempo cristiana.

A dirlo a chiare lettere, questa volta, è stato mons. Orlando Antonini, arcivescovo di Formia, ex-Nunzio apostolico in diversi Paesi.

Lo ha fatto in un’intervista apparsa sul quotidiano La Verità dello scorso 8 settembre.

Ed a sostegno di ciò che ha detto, ha citato fatti incontestabili.

Come l’arresto a Parigi di sei cristiani, che stavano protestando contro la parodia dell’Ultima Cena all’inaugurazione dei Giochi Olimpici.

Come il caso di Enoch Burke, l’insegnante irlandese finito in galera per non essersi voluto adeguare ai diktat transgender.

Aggiunge mons. Antonini: «Quando, viste le avvisaglie, temi diabolici come il gender si insinueranno nelle legislazioni, i casi persecutori si moltiplicheranno».

E cita Dostoevskij: «La tolleranza arriverà ad un tale livello che alle persone intelligenti sarà vietato di fare qualsiasi riflessione per non offendere i deficienti».

Vietiamo che questo avvenga!

Destiamo le nostre coscienze, risvegliamo le nostre anime addormentate, reagiamo con forza ai soprusi!

In Francia il quotidiano di Sinistra Libération si dice preoccupato del continuo aumento dei cristiani:

«Le nostre vecchie radici cristiane – ha scritto - non sono ancora morte e sepolte, piuttosto stanno vivendo una rinascita e una vitalità, che continua a sorprendere».

Oltralpe i battesimi tra gli adolescenti hanno registrato un aumento del 50%.

Quanto agli adulti, a Pasqua vi sono stati 7.135 battezzati, con un incremento del 30% rispetto al 2023. E via elencando.

Al giornale francese sembra strano ciò che è evidente: sempre più giovani non si riconoscono in questo mondo wokista, decostruttivo e inclusivo di tutto, ma non dei cristiani.

Nonostante tutti gli attacchi finora ricevuti, il cuore dell’uomo è rimasto intatto, è rimasto lo stesso. Ringraziamone il Signore.

E ripartiamo da qui per far conoscere sempre di più la bellezza della nostra fede.

Che resiste e che può resistere sempre di più se la professiamo senza se e senza ma.

Unisciti a noi per dire il tuo “NO” alle nuove persecuzioni scagliate contro di noi, contro i cristiani!

Aderisci anche tu ad una grande campagna di sensibilizzazione per informare quante più persone possibile.

Con soli 50 € ci consentirai di contattare 10.000 persone, con 25 € 5.000 persone, con 10 € 1.000 persone.

Aiutaci anche tu, sostenendo la nostra campagna di sensibilizzazione online!

Noi siamo cattolici e siamo fieri di esserlo!

Basta con i soprusi e con le violenze contro di noi, contro la nostra religione, contro le nostre tradizioni!

Impediamo che avvenga anche qui, nella cattolica Italia, quello che sta avvenendo nel Regno Unito ed in Polonia, dove i governi cercano di fermare l’ora di religione a scuola.

Nel Regno Unito il governo social-laburista blocca nuove assunzioni di insegnanti della materia, ferme dal 2011.

E questo nonostante si registri un crescente interessamento dei ragazzi e delle loro famiglie verso tale insegnamento.

In Polonia il governo liberal-socialista di Donald Tusk intende apportare a sua volta modifiche tese a marginalizzare la materia.

Ma la popolazione ed il presidente della Repubblica, Andrzej Duda, hanno avvertito l’esecutivo: togliere l’ora di religione significherebbe rimuovere «una parte inalienabile dell’essere polacchi».

Il che è impossibile.

Lo scontro è al culmine: le forze anticristiane in Europa stanno sferrando un poderoso attacco contro i fedeli, stanno lanciando le nuove persecuzioni.

Vogliono cancellarci. Ribelliamoci, affermiamo pubblicamente la nostra fede!

Facciamolo ora, prima che sia troppo tardi, con la campagna di sensibilizzazione, che vogliamo promuovere.

Sappiamo che anche tu credi ai nostri stessi valori. Contiamo quindi anche sul tuo aiuto!

Unendo le nostre forze, ce la potremo fare.


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