Ancora allarme profanazioni! Salviamo Gesù nell’Eucarestia!

Ancora allarme profanazioni! Salviamo Gesù nell’Eucarestia!

Conosci, vero, il detto: “Occhio non vede, cuore non duole”?

È un antichissimo proverbio, che viene fatto risalire ad una frase di Seneca. Con essa si ricorda quanto più facile sia non pensare a ciò che pur avviene, ma non in nostra presenza.

Ogni settimana ci giungono notizie di chiese profanate in tutto il mondo.

Non dai canali ufficiali. La stampa non si occupa di queste cose. E così “occhio non vede”…

Eppure la realtà è peggiore di un incubo.

Lo scorso 3 novembre è stato profanato l’altare della chiesa di San Patrizio a Clonoe, nell’Ulster. Danni sono stati inflitti anche alle cappelle laterali ed al coro.

Lo sapevi?

Negli ultimi due anni nel solo Dipartimento di Lot, in Francia, sono state almeno 24 le chiese saccheggiate. Tre di queste sono state addirittura profanate.

Si tratta di quelle di Canlac de Causse nel 2022, di Labastide-Murat nel febbraio di quest’anno e di Bagnac sur Célé nella notte tra il 12 ed il 13 ottobre scorsi.

Anche da un punto di vista soltanto materiale, l’entità dei furti e dei danni patiti è ingente.

Solo nella chiesa di Bagnac sur Célé sono stati sottratti beni per oltre 15 mila euro tra ostensori, patene, calici e pissidi sottratti.

Ma ancor più grave è il bilancio dal punto di vista spirituale. Le comunità cattoliche locali sono sconvolte.

Questi atti le offendono in ciò che hanno di più sacro e feriscono la loro fede, oltraggiando la presenza reale di Cristo nell’Eucarestia!

Lo sapevi? Nessuno ne ha dato notizia.

Non possiamo tollerare oltre questo scempio! Non dimentichiamo che spesso tali profanazioni preludono all’esecuzione di veri e propri riti satanici.

Questi gesti non sono assolutamente da sottovalutare! Oggi abbiamo due mezzi per contrastarli.

Il primo, se non lo hai già fatto, è quello di firmare la petizione, che Pro Italia Cristiana ha indirizzato a Davide Dionisi, inviato speciale del governo per la promozione della libertà religiosa.

A lui chiediamo di intervenire in tutte le sedi internazionali affinché si ponga fine ovunque a profanazioni e ad attività svolte da gruppi votati al demonio.

Il secondo mezzo consiste nel denunciare il più possibile a gran voce quel che realmente accade e che continua ad accadere grazie anche al silenzio complice dei mezzi di comunicazione.

Per questo intendiamo incrementare la nostra vasta campagna di sensibilizzazione tramite un mezzo sicuro, veloce ed efficace come Facebook.

Ma, per farlo, occorrono molti soldi. Per raggiungere i 28 milioni di iscritti in Italia a questo social occorrono circa 560.000 euro.

Da soli, non ce la possiamo fare. Ma con l’aiuto tuo e di tutti, insieme, possiamo riuscirci!

Lanciare l’allarme è urgente. Far sapere quello che nessuno vuol far sapere significa combattere la Buona Battaglia!

A Pas-de-Calais, sempre in Francia, altre due chiese, quella di Sains-lès-Marquion e quella di Trescault, sono state profanate lo scorso 20 ottobre.

I tabernacoli sono stati scassinati e le pissidi all’interno sono state sottratte.

Il vescovo di Amiens, mons. Gérard Le Stang, celebrerà sabato 23 novembre alle ore 18 una S. Messa di riparazione nella chiesa di Matigny, profanata nei giorni scorsi.

Ignoti hanno violato il tabernacolo e ne hanno sottratto le ostie consacrate.

In un comunicato ufficiale della Diocesi, mons. Le Stang ha deplorato profondamente questo grave atto di violenza, che provoca scandalo e profonda tristezza.

Il prelato ha chiesto vigilanza e rispetto per le chiese, luoghi di culto aperti a tutti, ereditati dalle generazioni passate e da preservare per quelle future.

La parrocchia ha sporto denuncia in merito presso la Gendarmeria. Altrettanto ha fatto l’amministrazione municipale.

Mons. Le Stang, con la sacra liturgia che celebrerà, intende riparare l’offesa commessa, lenire le ferite subite e restituire la chiesa alla sua vocazione originaria di luogo di preghiera.

Non possiamo lasciare sole queste comunità di cattolici, gravemente colpite in ciò che hanno di più caro e sacro!

Dobbiamo star loro vicini con la preghiera, ma anche denunciando quel che accade e che nessuno sa.

Dacci una mano! Firma la petizione lanciata per questo da Pro Italia Cristiana!

Ed aiutaci nell'ampliare la nostra vasta campagna di sensibilizzazione, perché sempre più gente sappia, sempre più gente preghi, sempre più gente vigili!

Coraggio, insieme ce la faremo!


Attribuzione Immagine: Kenneth Allen, Clonoe RC Church, CC BY-SA 2.0, Wikimedia Commons
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