Ancora rese dalle “alte sfere” all’islam... Reagiamo!

Ancora rese dalle “alte sfere” all’islam... Reagiamo!

Da non crederci, ma bisogna arrendersi all’evidenza!

Non basta l’invito rivolto ai fedeli dalla diocesi di Bergamo ad unirsi alle preghiere ed ai pasti iftār della comunità islamica nel periodo del Ramadan.

Non basta nemmeno il messaggio ai «fratelli e sorelle credenti nell’islam», in cui il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, affianca il digiuno musulmano a quello quaresimale, come se fossero la stessa cosa…

A tutto questo, già grave, si è aggiunta l’approvazione dell’arcivescovo di Milano e presidente della Conferenza episcopale lombarda, mons. Mario Delpini, circa la decisione dell’Istituto comprensivo di Pioltello di chiudere la Scuola il 10 aprile, per far festeggiare la fine del Ramadan!

Non solo! Al coro favorevole alla sconcertante vicenda di Pioltello si sono uniti anche il segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi, ed il quotidiano dei Vescovi, Avvenire.

Tutti costoro propongono Pioltello come un esempio, un modello di dialogo e di convivenza tra religioni.

C’è di che essere allibiti! Di questo passo dovremmo fermare la Scuola anche per il capodanno cinese, per la Pasqua ortodossa e quant’altro…

Ciò dimostra una cosa sola. Che si son persi identità e punti di riferimento certi della fede. Per questo molti nella Chiesa, anche nelle alte sfere, non capiscono nemmeno più perché le festività cattoliche prevalgano sulle altre…

La resa sta per essere totale! Non possiamo permetterlo!

È questa la nostra identità! Chi dobbiamo annunciare è Cristo! Non Maometto, non Buddha! Ma Cristo!

Altro che dialogo, certi cedimenti, certe concessioni facilitano solo il radicamento del volto più integrale dell’islam!

Dobbiamo reagire! Non possiamo restare in silenzio di fronte a questo indifferentismo, premessa dell’apostasia, perché ce ne renderemmo complici!

Per questo abbiamo lanciato una petizione. Aderisci anche tu!

C’è però anche una buona notizia… Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha bocciato la delibera, con cui si dispone la chiusura della scuola di Pioltello nell’ultimo giorno di Ramadan.

Il ministro ha parlato di «irregolarità», di provvedimento «non motivato» ed ha spiegato come i singoli istituti non possano inventarsi o «riconoscere nuove festività», compito che spetta alla Regione.

Questo è la prova di quanto importante sia protestare, reagire…!

La reazione immediata ed indignata della gente di fronte a queste notizie ha certamente confortato il ministro Valditara nel decretare pollice verso in merito alla sconvolgente iniziativa assunta dal Consiglio d’Istituto di Pioltello.

E allora grida forte anche tu, con noi, il tuo sdegno verso l’apostasia silenziosa!

Diciamo basta a questa sorta di harakiri spirituale e clericale!

La nostra storia, la nostra cultura, la nostra tradizione è cattolica, non musulmana o sikh o pagana!

Dobbiamo essere fieri d’esser cattolici senza se e senza ma e dobbiamo mostrarci a viso aperto e testa alta!


Fonte Immagine: Open Online
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