Chiese profanate, una piaga mondiale!
Davvero senza fine le profanazioni nelle chiese!
Non ne hai mai sentito parlare, è ovvio. La grande stampa non dà risalto a queste notizie. Il silenzio dei media è un silenzio complice… Ma questi fatti ci sono e sono drammatici!
L’anno scorso in India sono state profanate circa 500 chiese, secondo quanto rivelato dall’USCIRF, la Commissione statunitense per la libertà religiosa internazionale.
Il fatto che il governo indiano neghi, non fa che rafforzare la preoccupazione per la crescente intolleranza religiosa e la violenza contro le minoranze in quel Paese.
Dall’Asia all’Africa. Anche nella Repubblica Democratica del Congo, per la precisione nella diocesi di Bunya, due chiese sono state profanate dai ribelli dell’M23.
Due fedeli sono stati sequestrati ed è stato chiesto un riscatto in denaro per ottenere la loro scarcerazione.
Dobbiamo sconfiggere la coltre di silenzio, che circonda questi fatti, tutt’altro che episodici o casuali!
Abbiamo due modi.
Il primo consiste, se non l’hai già fatto, nel firmare l’apposita petizione, che Pro Italia Cristiana ha lanciato in merito.
Aderirvi è molto semplice, basta un click!
Il secondo modo consiste nell’aiutarci ad incrementare la nostra vasta campagna di informazione, perché la gente sappia ciò che ignora.
Intendiamo servirci di Facebook per questo: è il mezzo più sicuro, efficace e veloce.
Vorremmo raggiungere tutti i 28 milioni di iscritti in Italia. Ma farlo ci costerebbe circa 560 mila euro. Da soli non ce la faremmo.
Se però uniamo le forze, possiamo avvicinarci a quella cifra…
Per questo ti diciamo: se ci dai una mano, possiamo farcela!
Non illuderti che certe cose accadano solo in Asia ed in Africa, lontano da qui…
Avvengono – e numerose – anche in Europa. Ti abbiamo già parlato altre volte degli episodi avvenuti già in Italia.
Le cronache più recenti ci parlano di numerosi casi avvenuti nei giorni scorsi in Francia.
Nella notte tra il 12 ed il 13 ottobre è stata profanata la chiesa di Bagnac-sur-Célé. I vasi sacri sono stati rubati dal tabernacolo e dalla sagrestia. Una statua è stata capovolta.
Il vescovo di Cahors, mons. Laurent Camiade, ha celebrato per questo una S. Messa di riparazione.
Fatti analoghi sono avvenuti anche nelle chiese di Reyrevignes e Faycelles.
A Metz, dalla chiesa intitolata alla Sacra Famiglia, sono state sottratte le ostie consacrate dal tabernacolo. Alcune sono state ritrovate sul pavimento, calpestate.
Anche qui è stata celebrata una S. Messa di riparazione.
Sovente le ostie consacrate rubate vengono utilizzate per riti satanici…
Lo scorso agosto a Wembley, Londra, una statua della Vergine Maria è stata decapitata.
È accaduto nella chiesa intitolata a S. Giuseppe.
Non possiamo assistere in silenzio a tutto questo! È la nostra fede in ciò che abbiamo di più sacro ad esser colpita al cuore, a venire calpestata!
Capisci? La questione è urgente e richiede una risposta immediata!
Firma la petizione lanciata da Pro Italia Cristiana!
La riceverà direttamente Davide Dionisi, inviato speciale del governo italiano per la promozione della libertà religiosa, e verrà così sollecitato personalmente ad intervenire.
In più, non far mancare il tuo sostegno alla vasta campagna d’informazione, che abbiamo lanciato. Spezziamo il silenzio omertoso, con cui i media coprono queste notizie!
Smascheriamo coloro, che realmente si nascondono dietro queste profanazioni!