Di nuovo profanazioni, il demonio stia lontano dalle nostre chiese!

Di nuovo profanazioni, il demonio stia lontano dalle nostre chiese!

E' successo ancora. Lo temevo.

In Francia, nella chiesa di Saint-Germain ad Aix-Noulette, ignoti hanno forzato il tabernacolo ed hanno rubato la pisside contenente le Ostie consacrate ed altri oggetti sacri.

Il furto è avvenuto in pieno giorno, quando l’edificio sacro era aperto: i malviventi sono andati a colpo sicuro.

Le cose non vanno meglio in Italia: a Pontecorvo c’è chi, durante la S. Messa, al momento della Comunione, si è mischiato fra i fedeli per sottrarre l’Ostia consacrata.

Una volta ricevutala dal sacerdote, i malfattori si sono allontanati, senza consumarla. È accaduto almeno quattro volte nelle scorse settimane.

«Sono fatti gravi, che impongono una seria riflessione», ha dichiarato don Maurice, parroco della chiesa di Maria Santissima Annunziata, San Nicola e del Santuario Santi Cosma e Damiano.

«C’è la presenza del culto nero legato al satanismo – ha aggiunto, senza tanti giri di parole – Mettendo insieme i singoli tasselli, ci siamo resi conto che sta accadendo qualcosa di strano».

I fedeli, profondamente scossi dopo questi eventi, non hanno escluso che altre Particole consacrate potessero esser state trafugate in precedenza.

I parroci della zona, don Maurice e don Lucio, hanno celebrato Messe e preghiere di riparazione, ma hanno anche chiesto a tutti di aprire gli occhi sulla presenza di riti satanici, specie tra i giovani.

Non è la prima volta che a Pontecorvo la fede cattolica viene oltraggiata: era già capitato durante la processione del Venerdì Santo, al cui passaggio si sono sentite chiaramente bestemmie.

E non è mancato chi ha fatto irruzione nella locale chiesa di San Paolo, urlando frasi blasfeme: «Non possiamo sottovalutare questi segnali», ha dichiarato don Lucio alla stampa.

«Diverse persone mi hanno riferito di strani riti, che si verificano lungo il fiume Liri, a Melfi, proprio nel luogo dell’apparizione di San Giovanni Battista».

I sacerdoti hanno invitato i propri parrocchiani ad essere vigili, a proteggere le loro chiese ed a contrastare questi episodi con la forza delle preghiere.

Ci associamo a tale intenzione e chiediamo anche a te di farlo. Ogni edificio sacro è a rischio, dobbiamo presidiarlo con la nostra presenza e con la nostra costante orazione.

Ma desideriamo proporti altri due modi concreti per intervenire contro tali sacrilegi. Il primo consiste nel sottoscrivere la petizione «Fermiamo il Maligno!», promossa da Pro Italia Cristiana.

È indirizzata a Davide Dionisi, inviato speciale del governo per la promozione della libertà religiosa, affinché intervenga in tutte le sedi istituzionali per arginare tali fenomeni.

È importante dar forza a questa petizione ed intendo farlo, lanciando una vasta campagna di sensibilizzazione. I social sono il modo più efficace per raggiungere tanti in poco tempo.

Ma hanno un costo, di cui da soli non possiamo farcene carico. Per questo, ti chiediamo di aiutarci con la tua migliore offerta!

È molto importante, poiché dietro ogni atto sacrilego si celano quasi sempre sette e gruppi satanici. Ed il fenomeno è in continuo aumento.

Nell’Ostia consacrata v’è la presenza reale di Gesù Cristo, non possiamo accettare che venga oltraggiato, umiliato e profanato!

Spesso le particole sono l’unica cosa sottratta da chiese e santuari, offerte ed oggetti di pregio vengono totalmente ignorati, il che denota chiaramente a quale tipologia di reato siamo di fronte.

Pensa che nel 2012 l’allora arcivescovo di Monreale, mons. Salvatore Di Cristina, oggi emerito, chiese addirittura ai propri sacerdoti di tenere le particole chiuse in cassaforte!

La bizzarra richiesta è comunque indice di come e quanto sul Corpo di Cristo si sia tristemente sviluppato un fiorente mercato, particolarmente appetito da occultisti e satanisti.

Non si tratta di “mode giovanili”, bensì di “messe nere” e riti esoterici ben più gravi e ben più seri, da non prendere sottogamba!

Fuori Satana dalle nostre chiese!

 

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