Credevi che il Nemico fosse distante e invece...

Credevi che il Nemico fosse distante e invece...

Sono arrivati. I seguaci di Satana sono tra noi.

Il Vescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, lo ha detto chiaramente in una lettera ufficiale:

«Il mio rammarico – ha scritto – (…) scaturisce (dal fatto che sia) stata profanata l’Eucaristia (….). Con questo vile atto è stato violentato il Corpo Crocifisso del Signore».

I fatti: nei giorni scorsi dal tabernacolo della cappella dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce e da quello della cappella “San Giuseppe Moscati” del polo oncologico ignoti hanno trafugato le ostie consacrate e l’Ostia magna, nonché alcune pissidi presenti in sagrestia.

Un’inchiesta condotta da La Nuova Bussola Quotidiana ha condotto alla pista satanica.

Secondo don Angelo Rizzo, uno dei due cappellani presenti in ospedale, «sembra che abbiano voluto trafugare tutto il necessario per una messa nera».

Il Vescovo di Lecce, che è anche esorcista, aveva recentemente messo in guardia i suoi preti per il proliferare in Diocesi di numerose sette sataniche.

Dopo aver invitato gli autori della profanazione a convertirsi, il prelato ha presieduto lo scorso 10 settembre una Santa Eucarestia di riparazione.

Lo stesso è avvenuto quel giorno in ogni chiesa della Diocesi.

Non possiamo accettare che mani sataniche profanino il Tempio!

Come possiamo fermare tutto questo?

Innanzi tutto, se non l'hai ancora fatto, firmando la petizione indirizzata a Davide Dionisi, inviato speciale per la promozione della libertà religiosa, con particolare riguardo alle comunità cristiane nel mondo, per chiedergli di intervenire, nelle sedi internazionali di sua competenza, per arginare tali fenomeni sacrileghi.

Credi che fatti di questo tipo siano solo sporadici e isolati?

Ne esistono più di quanti tu creda…Pochi giorni fa la cappella dell’ospedale di Cuasso al Monte, in Lombardia, è stata profanata.

Sono stati rubati la Via Crucis, gli oggetti sacri e le casule, mentre pavimento e altare sono stati imbrattati con escrementi.

Molte cappelle private, tra cui quella dei sacerdoti defunti, e la chiesa sono state profanate nel cimitero cattolico di Serina, nei pressi di Bergamo.

E così via, l’elenco potrebbe continuare. Per parlare solo dei casi più recenti…

L’Osservatorio dell’intolleranza contro i cristiani in Europa ha rivelato che, in base ai dati raccolti, l’Italia figura tra i primi tre Paesi per “vandalismo” anticristiano.

Reagiamo con forza a questo scempio, a questo oltraggio alla nostra fede!

Firma anche tu, che condividi con noi gli stessi ideali, la petizione di Pro Italia Cristiana per chiedere a Davide Dionisi, inviato speciale per la promozione della libertà religiosa di intervenire per arginare tali fenomeni, causati da menti depravate e da cuori corrotti.

L’importante è che quanta più gente sappia, perché è davvero urgente e importante. Bastano pochi euro per fare la differenza!

Aiutaci anche tu, sostenendo la nostra campagna di sensibilizzazione online!

Sappiamo di poter contare su di te. Condividi la comune battaglia!

Uniti, potremo vincere.


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