Una lezione dalla Giordania: vietati i Fratelli Musulmani! L’Europa cosa aspetta?

Una lezione dalla Giordania: vietati i Fratelli Musulmani! L’Europa cosa aspetta?

Finalmente un Paese ha avuto il coraggio di dire NO all’islam politico radicale. 

La Giordania ha compiuto un gesto che dovrebbe scuotere le coscienze di tutto l’Occidente: ha messo al bando i Fratelli Musulmani, sequestrato i loro beni, arrestato 16 membri accusati di pianificare attacchi terroristici, chiuso sedi e bloccato ogni forma di propaganda. 

È una presa di posizione netta e chiara, senza ambiguità. È la dimostrazione che si può e si deve reagire!

Fratelli Musulmani: la maschera del terrore

I Fratelli Musulmani non sono una semplice organizzazione religiosa o politica. 

Sono la madre di tutte le ideologie islamiste radicali, promotori della sharia, fiancheggiatori del jihad, alleati diretti di Hamas, fautori di un modello di società che rifiuta la libertà e la laicità.

Non è un’opinione: è scritto nero su bianco nel loro stesso motto “Il jihad è la nostra via. Morire nella via di Dio è la nostra suprema speranza” e nel simbolo che li rappresenta: Corano e scimitarre.

Non ci sono sfumature e non ci sono interpretazioni. È terrorismo travestito da politica!

La Giordania ha scelto di rompere con anni di tolleranza ipocrita verso un’organizzazione che ha minato lo Stato agendo nell’ombra. 

In Europa invece si continua a ignorare l’infiltrazione ideologica, a finanziare l’ambiguità, a giustificare l’estremismo con il pretesto della diversità culturale.

Il risultato? Quartieri fuori controllo, moschee politicizzate, scuole infiltrate, silenzi complici.

Sveglia, Occidente! Prima che sia troppo tardi

La decisione della Giordania è un atto di coraggio. È ora che l’Europa e l’Italia smettano di nascondersi dietro il velo del politicamente corretto e affrontino la realtà.

Serve una risposta ferma e strutturata:

•    Vietare l’organizzazione in tutte le sue forme;
•    Chiudere i canali di propaganda e finanziamento;
•    Espellere chi diffonde odio;
•    Sorvegliare e agire con intelligenza e determinazione.

Chi difende i Fratelli Musulmani, chi ne giustifica le idee, chi finge che non rappresentino una minaccia, è complice del fanatismo, dell’intolleranza e della violenza.

Non possiamo più restare a guardare: basta compromessi, basta silenzi, basta sottomissione!

Alza la voce contro la resa all’islam!

Se anche tu rifiuti fermamente la sottomissione all’islam radicale, se anche tu vuoi un’Italia che non pieghi la testa davanti al fanatismo e alla paura, questo è il momento di agire.

Se non l’hai ancora fatto, firma subito la petizione indirizzata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella per chiedergli di intervenire con urgenza per porre rimedio alla resa dell’Italia all’estremismo islamico.

Unisciti a chi ha deciso di non tacere! Non possiamo permettere che la nostra identità, le nostre tradizioni e la nostra libertà vengano lentamente erose dalla sottomissione all’islam.

Aiutaci a farci sentire, aiutaci a difendere l’Italia!

La verità non basta gridarla: va diffusa, amplificata, fatta esplodere ovunque.

Per questo, stiamo portando avanti una grande campagna di sensibilizzazione tramite Facebook, per risvegliare le coscienze, informare chi ancora non sa e raggiungere milioni di cittadini prima che sia troppo tardi. Ma per farlo, abbiamo assolutamente bisogno anche del tuo aiuto!

Ogni donazione ci permette di combattere l’indifferenza e accendere un faro dove oggi regna il buio del silenzio. Il tempo delle parole è finito, ora servono azioni concrete!

Insieme, possiamo fermare questa pericolosa deriva e difendere ciò che è nostro.

 

Dona