La Sinistra italiana ha votato contro la commemorazione delle vittime di Tito!

La Sinistra italiana ha votato contro la commemorazione delle vittime di Tito!

Per la Sinistra italiana i morti delle foibe non hanno diritto nemmeno ad essere commemorati!

Lo hanno dimostrato i 266 voti contrari da essa dati ad una recente risoluzione del Parlamento europeo, approvata comunque con i 357 voti favorevoli, provenienti per lo più dalle Destre.

Tale risoluzione si pone 4 importanti obiettivi:

1) onorare la memoria delle vittime dei crimini comunisti del dopoguerra;

2) esaminare gli archivi segreti, per accertare le responsabilità;

3) impegnarsi finalmente per il recupero delle salme dalle foibe slovene e garantir loro una degna sepoltura;

4) deplorare la decisione, malauguratamente assunta nel 2023, di abolire la Giornata nazionale della memoria per le vittime della violenza comunista.

Questo è quanto ufficialmente chiesto dall’Europarlamento al governo sloveno. Spiace, ma non stupisce che la Sinistra italiana abbia voluto ancora una volta mostrare il suo volto peggiore.

Noi stiamo dalla parte delle vittime. E proprio per questo chiediamo a gran voce, ancora una volta, che al dittatore comunista Tito venga tolta l’alta onorificenza riconosciutagli dall’Italia.

È un autentico scandalo che, ad oggi, lui abbia ancora il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della nostra Repubblica.

Non lo merita, dopo aver fatto brutalmente ammazzare, tra il 1943 ed il 1947, almeno 20 mila Italiani ed aver costretto almeno 300 mila esuli, nostri connazionali, ad abbandonare le loro case!

Furono lui ed il regime comunista, a capo del quale si trovava, i soli responsabili di questo sterminio e delle foibe, in cui vennero gettati persone “colpevoli” solo di essere Italiani!

Noi oggi possiamo però dire la nostra ed opporci concretamente a tutto questo. Come? Innanzi tutto, firmando, se non lo hai ancora fatto, la petizione promossa in merito da Pro Italia Cristiana.

È indirizzata a tutti i nostri deputati, affinché si adoperino in qualsiasi modo per togliere a Tito la massima onorificenza che la Repubblica italiana possa assegnare: niente premi ai criminali!

Il secondo modo è quello di aiutarci a lanciare una vasta campagna di sensibilizzazione, per fare ciò che la grande stampa non fa: informare.

Molti, troppi media, infatti, non hanno dato risalto al fatto che le Sinistre italiane, col loro voto contrario in Europarlamento, abbiano di nuovo infangato la memoria delle vittime italiane di Tito.

Questo, pertanto, è un lavoro che dobbiamo fare noi tramite i social, che ci consentono di raggiungere tanti in poco tempo.

Ma ciò ha un costo, che da soli non riusciremmo a sostenere. Per questo, abbiamo bisogno del tuo aiuto!

Il capodelegazione di Fratelli d’Italia all’Europarlamento, Carlo Fidanza, ha commentato dopo il voto in aula:

«Oggi a Strasburgo la Sinistra italiana ha mostrato il suo vero volto»: Pd, Cinquestelle e Avs si sono rifiutati di condannare i crimini perpetrati dai partigiani comunisti e dal regime di Tito.

Secondo Fidanza, la loro è stata «una scelta vergognosa, che dimostra una volta di più l’ambiguità della Sinistra nei fare i conti con la storia macabra del comunismo internazionale».

Tutto questo è un’infamia, ma ancor più è un’infamia il fatto che ad oggi non sia mai stata ritirata a Tito la massima onorificenza conferibile dalla Repubblica italiana!

Urliamo a gran voce: «Non nel mio nome!». Perché con questo imperativo noi affermiamo con fierezza ed orgoglio la gioia di essere Italiani!

Con questo imperativo noi mettiamo in chiaro di non voler essere in alcun modo associati a chi, sotto la bandiera del comunismo, ha ucciso e torturato decine di migliaia di connazionali!

Condanniamo i responsabili degli eccidi! Combattiamo il comunismo!

 

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